Cookie Consent by Free Privacy Policy website Arimar: Motovedette classe 700 della Guardia Costiera
luglio 31, 2014 - Arimar

Arimar: Motovedette classe 700 della Guardia Costiera

Lo scorso anno Arimar ha consegnato al corpo della Guardia Costiera le nuove motovedette classe 700, si tratta di battelli pneumatici a carena rigida utilizzati per l’assolvimento delle attività di vigilanza pesca, soccorso e ricerca per la salvaguardia della vita umana sia in mare che in acque lacustri.

Le nuove vetture, in tutto 23 imbarcazioni, acquistate con i fondi messi a disposizione dal ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, sono state consegnate presso il piazzale del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera di Roma.

Si tratta di automezzi operativi “a basso impatto ambientale”, che saranno utilizzati per implementare l’attività di vigilanza e monitoraggio ambientale che la Guardia costiera espleta lungo le coste e in particolare nelle 27 aree marine protette, per conto del ministero dell’Ambiente, al fine di preservare la flora, la fauna e la geologia delle aree costiere di maggior pregio della penisola.

Ogni singola unità, lunga 10.20 metri e larga 3.36, dal punto di vista tecnico presenta uno scafo a chiglia rinforzata in vetroresina, con una “V” profonda, che nonostante la ridotta immersione è in grado di assicurare notevoli capacità di navigabilità e stabilità in qualsiasi condizione. Inoltre, la sovrastruttura, del tipo semicabinato, è in grado di assicurare un buon confort all’equipaggio imbarcato.

I due motori Volvo Penta da 330 HP cadauno, abbinati al sistema di trasmissione ad idrogetto compatibile con i bassi fondali, completano il quadro generale assicurando all’unità un’ottima versatilità di impegno, unitamente a prestazioni di alto profilo, quali una velocità di crociera di 35 nodi e una velocità massima di 45 nodi. Notevole anche la dotazione di apparati tecnologici di radiocomunicazione e scoperta, quali un apparato VHF/FM fisso, un sistema integrato di scoperta composto da radar con funzionalità MARPA (ad ampio raggio), un GPS, ecoscandaglio ad alta risoluzione e visibile anche in pieno sole, cartografia elettronica relativa a tutti i mari d’Italia, un sistema di comunicazione satellitare ed un sistema di comunicazione di interfonico per l’equipaggio, comprensivo di cuffie e di microfono.

L’intero progetto è stato studiato internamente dal personale tecnico ingegneristico dell'azienda in collaborazione con i corpi dello stato, e realizzato presso i propri stabilimenti produttivi. La realizzazione di questa importante commessa ha permesso all’azienda di implementare il suo know how e di mettere a disposizione dell’intero territorio italiano le proprie capacità e conoscenze.

(maggiori informazion nel comunicato stampa da scaricare)