Cookie Consent by Free Privacy Policy website I vincitori degli Swan One Design Worlds incoronati a St Tropez
ottobre 18, 2021 - Nautor's Swan

I vincitori degli Swan One Design Worlds incoronati a St Tropez

  • G-Spot vince nella Classe ClubSwan 36
  • Raving Swan trionfa nella Classe ClubSwan 42
  • Motions difende il titolo mondiale nella Classe Swan 45
  • Hatari incoronato campione del mondo nella Classe ClubSwan 50

Nautor’s Swan ha incoronato i vincitori (nelle rispettive quattro classi) degli Swan One Design Worlds disputati a St Tropez dopo una settimana caratterizzata da condizioni meteo complesse. Dopo aver combattuto duramente per conquistare la vetta della classifica, gli armatori e gli equipaggi vincenti meritano il titolo di “migliori del mondo”.

Al termine della giornata finale, caratterizzata da un vento instabile che ha consentito soltanto due prove per le due classi più piccole, sul podio sono saliti diversi volti nuovi, come il ClubSwan 42 Raving Swan, del nuovo arrivato Jerome Stubler, che ha coronato, con la vittoria, una stagione di indiscutibile successo. Dopo la prima prova di giornata testa a testa con Natalia per il secondo posto, il team ha quindi tirato un sospiro di sollievo quando il Comitato ha finalmente fatto disputare la seconda #regata.

La voce di Stubler è ancora rotta dall’emozione quando commenta la vittoria: «Per fortuna abbiamo corso un’altra #regata dove avevamo due barche da marcare - Natalia e Spirit of Nerina. È stata una prova difficile e mio figlio è stato molto bravo a cogliere i salti di vento e a marcare strette le due rivali. Davvero, sono ancora emozionato. Sono molto, molto felice per il team».

Nella nuova classe ClubSwan 36 G-Spot di Giangiacomo Serena di Lapigio ha conquistato sin da subito la leadership che, sommata a un’eccellente tattica nelle due regate disputate (respingendo le offensive di Fra Martina), gli ha poi permesso di trionfare.

«È una sensazione incredibile», ha detto il tattico di G-Spot Michele Paoletti. «Abbiamo lavorato duramente tutta la stagione per conquistare una buona posizione nella Nations League; questa era l’ultima sfida e quindi siamo super felici. Il campo di #regata era complesso perché il vento saltava in continuazione: direi che abbiamo gestito benissimo i primi due giorni e siamo anche stati un po' fortunati, cosa che non guasta mai in una competizione sportiva…».

In verità G-Spot è sempre stato in testa, a parte uno scadente finale nel terzo giorno, dovuto ai capricci del tempo. Sebbene il team di Serena di Lapigio fosse un esordiente nella Serie, era molto temuto dagli avversari, data la grande esperienza accumulata nel circuito dei Melges 32.

Nella classe Swan 45 Motions si conferma campione del mondo, bissando il successo dell’anno scorso, dopo una sorta di match race contro lo scafo argentino From Now On di Fernando Chain.

«È un’emozione indescrivibile», ha detto l’armatore di Motions, Lennard van Oeveren. «Eravamo due punti indietro quando abbiamo iniziato questa #regata perché ieri non siamo andati particolarmente bene, ma siamo scesi in acqua carichi di aspettative e di speranza. Abbiamo navigato sempre sugli argentini, ma non era semplice perché avevano più pressione di noi. Alla fine ci siamo trovati con la prua davanti e siamo finiti terzi. È stato davvero una bellissima battaglia».

Anche il ClubSwan 50 Hatari - nonostante un inaspettato scivolone nel terzo giorno di regate -, ha conquistato il secondo Campionato del Mondo consecutivo. Dopo un paio di false partenze nella flotta CS50, la barca di Marcus Brennecke ha dato, infatti, prova di una conduzione quasi impeccabile che lo ha portato al secondo posto di giornata dopo una dura sfida con Earlybird e Cuordileone.

«Sono felice e anche sinceramente sollevato», ha detto Brennecke. «Eravamo sotto pressione perché molto vicini (un solo punto separava le prime tre barche) e perché c'era poco vento. Dopo un ingaggio con Earlybird, loro hanno virato e noi abbiamo cercato di coprirli per il resto della #regata. Avevo intenzione di partire al termine della prova, ma questa vittoria mi ha fatto cambiare idea, così ho deciso di restare per festeggiare con l’equipaggio».

Durante la premiazione finale St Tropez era letteralmente gremita di equipaggi festanti. Il CEO di Nautor Group, Giovanni Pomati, ha voluto rendere omaggio a questa città unica: «Siamo alla fine di questa fantastica stagione. Grazie alla città di St Tropez per averci ospitato e averci dato l'opportunità di organizzare questo incredibile evento, che rimarrà nei nostri cuori per molto tempo. Abbiamo prolungato l’estate in questa meravigliosa località, calda e soleggiata che comincia a colorarsi di autunno e per questo abbiamo dovuto sopportare i capricci di un clima imprevedibile. Ma sono certo che le condizioni meteo di questa settimana abbiano solo reso più entusiasmanti, tecniche e appassionanti le regate».

Il responsabile delle attività sportive del ClubSwan Racing, Federico Michetti, parla di una stagione fantastica. «Sono molto orgoglioso del risultato che abbiamo portato a casa (40 regate, cinque venue, 41 barche, 500 velisti). È qualcosa di unico. Disputare i mondiali a St Tropez è stata un'emozione straordinaria. Sono state regate super combattute, divertenti e con un forte family feeling, in pieno stile Swan. Da domani inizieremo a lavorare per il 2022. La prossima stagione è alle porte».

I premi di giornata sono stati consegnati dai padroni di casa, la Société Nautique de St Tropez, e dalla città di St Tropez. Poi i vincitori hanno ricevuto una straordinaria opera d'arte moderna con il celebre logo rosso e blu di ClubSwan Racing. Un ringraziamento speciale è stato rivolto agli altri partner di ClubSwan Racing, tra cui BMW, Rolex, Salvatore Ferragamo, Ferrari Trento, Sease, Banor, North Sails, Quantum Sails, Gottifredi & Maffioli, Garmin, B&G e Marevivo.