Cookie Consent by Free Privacy Policy website Nasce il primo catamarano elettrico Frauscher: TimeSquare 20 una rivoluzione al quadrato.
settembre 08, 2021 - Frauscher

Nasce il primo catamarano elettrico Frauscher: TimeSquare 20 una rivoluzione al quadrato.

Cantiere Nautico Feltrinelli, importatore italiano del marchio #frauscher dà il benvenuto al primo #catamarano elettrico firmato dal cantiere austriaco: si chiama TimeSquare 20, ed è destinato a far parlare di sé sia per l’innovativo design che per le sorprendenti prestazioni.

Si chiama TimeSquare 20 ma non ha niente a che vedere con la caotica New York. Ci troviamo infatti di fronte a un innovativo – e silenziosissimo – scafo firmato #frauscher, un #catamarano elettrico con un’ampia area calpestabile di 20 metri quadrati studiati in ogni minimo dettaglio per la totale libertà di movimento. 

Il TimeSquare 20 affascina per l'innovazione e il design sorprendente: un team esperto ha progettato e costruito il #catamarano attorno ai desideri degli armatori e alle loro abitudini di utilizzo. L'attenzione si è concentrata sulle esigenze dei clienti esistenti e potenziali di #frauscher. Il risultato? Una tecnologia di propulsione che rende la barca estremamente manovrabile e silenziosa. 

La pluriennale esperienza del Cantiere austriaco nella propulsione elettrica ha portato #frauscher a ottenere risparmio energetico non solo attraverso soluzioni estreme ma soprattutto attraverso soluzioni intelligenti. Il TimeSquare20 ne è l’ultimo riuscito esempio: abbinando un motore elettrico a una piattaforma navale come il #catamarano che, come noto consente una minore resistenza all’acqua, si ottiene una maggiore efficienza e minor consumo energetico. 

"Con TimeSquare 20, abbiamo ridefinito la #nautica elettrica – spiega Michael #frauscher, amministratore delegato del cantiere –. Il cuore del concetto? Eccellenti caratteristiche di guida con un basso fabbisogno energetico: abbiamo creato un rifugio sull'acqua con tutti i comfort che vorresti da una barca", afferma. 

Mauro Feltrinelli, responsabile commerciale del Cantiere Nautico Feltrinelli, importatore unico in Italia del marchio #frauscher, commenta: “Con questo nuovo modello si segna un coraggioso, provocatorio passo avanti verso lo sviluppo delle imbarcazioni elettriche e delle unità da diporto a basso impatto ambientale, indispensabile per raggiungere fasce di mercato e zone di utilizzo ormai inarrivabili dal motoscafo tradizionale, come parchi marini, bacini protetti, sia nelle acque interne che in mare. Tengo particolarmente a ricordare che #frauscher ha costruito nella sua storia più di 3000 barche elettriche destinate alle acque interne di Austria, Svizzera e Germania. In quei luoghi la domanda ha creato un mercato. In Italia spero che a creare un nuovo mercato siano una nuova sensibilità e prodotti di livello superiore come il TimeSquare 20”. 

Ampi spazi e comodità

Che sia in crociera o all'àncora, TimeSquare 20 offre un’area salotto e una zona relax estremamente generose. Il design a doppio scafo garantisce inoltre la massima stabilità e una straordinaria sensazione di benessere a bordo. Sul ponte di coperta tutto è pensato per poter godere di una giornata sull’acqua in compagnia: un frigorifero per bevande fresche con angolo bar, tettuccio per ripararsi nelle ore più calde, due ampi e comodi prendisole e un sistema audio di fascia alta completano l'esperienza di benessere a bordo. L'uso generoso di materiali di fascia alta come la fibra di carbonio non solo ha un bell’aspetto ma riduce anche il peso. 

Silenzio e potenza

Due motori fuoribordo elettrici con una potenza continua fino a 2 volte 10 kW e una capacità della batteria fino a 30 kWh forniscono una propulsione molto efficiente che permette di raggiungere alte velocità in totale silenzio e di rendere molto semplice il controllo dell’imbarcazione durante le fasi di ormeggio. 

TimeSquare 20 offre quindi non solo una nuova dimensione nel design e nel comfort nel campo della mobilità elettrica #nautica, ma anche un salto di qualità in termini di efficienza e autonomia. In quest’ottica anche l’utilizzo di materiali come il carbonio contribuisce a ridurre il peso dell’imbarcazione aumentandone di conseguenza le performance e il risparmio energetico