Cookie Consent by Free Privacy Policy website Un finale entusiasmante per la Swan Tuscany Challenge
maggio 31, 2021 - Nautor's Swan

Un finale entusiasmante per la Swan Tuscany Challenge

  • Cuordileone di Leonardo Ferragamo vince la classe CS50
  • Trionfo sul filo di lana per Vitamina di Andrea Lacorte tra i CS36
  • La banda musicale dell’Accademia Navale di Livorno rallegra la cerimonia di chiusura
  • Swan presenta a Scarlino il 42 piedi Shadow – il suo primo motoryacht

Questa mattina la tensione era palpabile in banchina, dove gli equipaggi erano impegnati negli ultimi preparativi in vista della giornata decisiva delle regate one-design della #swantuscanychallenge. Dopo tre giorni e nove prove, le classifiche erano straordinariamente aperte, soprattutto nella nuova flotta ClubSwan 36.

Nella classe ClubSwan 50, la bagarre per il primo posto era ridotta al duello tra Hatari di Marcus Brennecke e Cuordileone di Leonardo Ferragamo. All’inizio della giornata, con due prove previste nelle stesse condizioni di mare calmo e una brezza di 8-10 nodi che la flotta aveva incontrato fino a quel momento, il terzo gradino del podio era ancora in palio.

La partenza si è dimostrata il momento chiave di ogni prova e Cuordileone di Ferragamo è stato impeccabile. “Non era facile, perché il vento ruotava molto e cambiava anche di intensità”, spiega il tattico Manu Weiller. “Abbiamo effettuato due partenze molto buone, riuscendo a portare a termine quello che ci eravamo prefissati: stare sul lato destro nella prima #regata e a sinistra nella seconda”.

Leonardo Ferragamo ha dichiarato che la chiave è stata la continuità durante la #regata, aggiungendo: “Siamo molto elettrizzati, felici e soddisfatti, perché abbiamo lavorato duro per raggiungere questo risultato. Dovremo lottare molto duramente per mantenere questa posizione – e non sarà facile. Tutti i team sono in continua evoluzione e regatare così è davvero splendido”.

Dopo aver sfiorato la vittoria, Hatari è stato battuto, ma non surclassato. La barca dell’equipaggio di Brennecke ha terminato con due piazzamenti a metà classifica che ha permesso loro di terminare in seconda posizione overall con un gran sorriso sul volto. “Siamo felici”, racconta Brennecke, con in mano una ben meritata birra. “Cuordileone ha navigato meglio di noi e ha meritato la vittoria. È stata una #regata molto serrata e, dopo il lockdown, già poter essere di nuovo in mare è stato splendido”.

Il terzo posto overall è stato conquistato da ONEGroup di Stefan Heidenreich, che ha fatto registrare ottimi piazzamenti durante la #regata, inclusi un primo e tre secondi posti. L’equipaggio ha scavalcato Ulika, che ha faticato a trovare il ritmo nella giornata finale. “Ieri ero dispiaciuto, ma sapevamo cosa avremmo dovuto fare oggi”, dice Heidenreich. “Avevamo fatto fatica a navigare veloci di poppa, ma oggi tutto è andato bene. Abbiamo dimostrato cosa sappiamo fare!”.

Nella classe ClubSwan 36, le posizioni sui gradini del podio si sono decise sull’ultimo bordo dell’ultima prova, dove i leader Vitamina e G-Spot si sono sfidati in un testa a testa per i punti decisivi. Giangiacomo Serena della barca di Lapigio è partito meglio, ma uno dei piccoli salti di vento della giornata ha favorito l’altro lato del campo di #regata e Vitamina era davanti alla boa di bolina. “In poppa abbiamo recuperato diverse posizioni, ma non è stato sufficiente”, ha dichiarato il tailer Alessandro Franci.

Andrea Lacorte, armature di Vitamina, ha ringraziato il suo equipaggio dopo questa vittoria al cardiopalma. “Mi sento di dire semplicemente che siamo molto felici per la #regata. Siamo stati costanti, con solo tre vittorie in 11 prove e devo lodare il mio equipaggio – è bello navigare con loro. Eravamo tutti molto tesi prima dell’ultima prova, ma totalmente concentrati nel voler tenere G-Spot vicino”.

Il vincitore di giornata nella classe CS36 è stato Fra Martina, che ha mostrato lampi delle sue prime prestazioni ottenendo un primo e un secondo posto. Insieme a Farstar di Lorenzo Mondo, che ha ottenuto la terza posizione overall, questa sarà una barca da tenere d’occhio nel corso della stagione.

La sensazione diffusa in banchina, quando le barche sono rientrate oggi, era la gioia per aver visto la ripartenza delle regate ClubSwan. Gli equipaggi guardano già al secondo evento della Nation’s League, la Swan Sardinia Challenge dal 22 al 26 Giugno.

“Il vento qui a Scarlino è stato leggero, ma queste sono davvero le migliori condizioni per iniziare la stagione. È una sfida per tutti gli equipaggi, perché questa è una nuova classe, quindi ogni giorno scopri qualcosa di nuovo”, ha dichiarato il Giulio Desiderato, tailer del CS36 Sease.

“È divertente, ed è così che deve essere”, commenta Polina Lyubomirova, armatrice del CS50 Bronenosec. “Fa sì che le #regata si trasformi in un Gruppo di persone con la stessa passione. Questo è quello che Swan sta davvero riuscendo a realizzare”.

A conclusione dell’ultima giornata, che ha visto la disputa delle tre prove mancanti da programma, Marina di Scarlino ha premiato i vincitori del giorno, per poi lasciare spazio alla cerimonia finale di premiazione. Gli armatori e gli atleti sono stati accolti dalla banda musicale dell’Accademia Navale di Livorno, che si è esibita in una virtuosistica performance che ha raggiunto l’apice con l’inno nazionale italiano.

Swan Shadow: la nascita di una nuova potente leggenda

Nautor’s Swan ha svelato ieri sera il suo attesissimo motoryacht Shadow, nel corso di una cena offerta da Banor a un gruppo selezionato di armatori Nautor’s Swan riuniti per la #swantuscanychallenge. Il 13,20 metri è stato accuratamente posizionato al centro della piscina del ristorante Tarantella in un elegante allestimento curato dall’interior designer Ioanna Marinopolous. Lo svelamento è avvenuto mentre il sole calava sul Marina di Scarlino.

“Questa è una pietra miliare per Swan”, ha dichiarato Leonardo Ferragamo, Presidente di Nautor Group. “Si tratta della prima barca a motore in 55 anni di vita del marchio. Ci eravamo detti, ci sono già abbastanza modelli in mare – perché dovremmo volerne realizzarne un altro? Ma abbiamo ricevuto tante richieste. Abbiamo resistito finché non abbiamo trovato qualcosa che fosse innovativo in questo segmento, con il tipico DNA Swan che racchiude prestazioni, eleganza e affidabilità”.

Disegnato dal finlandese Jarkko Jämsén, Shadow mette in mostra la stessa purezza delle linee che hanno reso celebri le barche a #vela Swan. La sua carena a gradini e la possibilità di montare 3 fuoribordo da 350 cavalli “tradiscono” tutto il suo potenziale in termini di prestazioni feroci e totale maneggevolezza.

Flessibilità è la parola chiave, con molteplici opzioni per il T-top e una piattaforma di poppa che permette di estendere il ponte e assicurare l’accesso in banchina o in acqua. Gli spazi interni, in uno stile nordico senza tempo, accolgono una grande cabina doppia con bagno e una cabina equipaggio opzionale. Unite, queste caratteristiche rendono Shadow ideale come Limousine tender, oppure una lussuosa barca per uscite giornaliere o una chaseboat per grandi #yacht.

Giovanni Pomati, CEO del Gruppo, è intervenuto alla cerimonia di premiazione con un collegamento dalla Finlandia. “Mi dispiace non essere lì, ma le prove del ClubSwan 125 e il varo del prossimo 98, oltre all’ammiraglia Swan 125 e a diversi scafi dello Swan 48 e del 58, non mi hanno permesso di essere a Scarlino di persona. Ho seguito però l’evento con lo spirito, adesso che abbiamo portato a compimento uno dei passaggi fondamentali della nuova strategia Nautor’s Swan, con l’ingresso nel settore delle barche a motore, avvenuto col lancio dello Swan Shadow. Un grande risultato ottenuto da ClubSwan Racing e con il debutto in mare dello Swan 58”.

Un ringraziamento speciale ai nostri partners: BMW, Rolex, Ferrari Trento, Banor, North Sails, Quantum Sails, Gottifredi Maffioli, Garmin Marine, Sease, Bottega Conticelli, Michela Nicoli, Marevivo

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