Cookie Consent by Free Privacy Policy website Floating Life svela nuovi aggiornamenti sulla costruzione dell'Explorer K42
dicembre 19, 2017 - Floating Life

Floating Life svela nuovi aggiornamenti sulla costruzione dell'Explorer K42

- Proseguono secondo le tempistiche stabilite i lavori di costruzione del 42 metri - secondo modello custom della Series-K - presso Cantiere Delle Marche
- Un explorer dalle linee decise, dove l’armatore avrà a disposizione l’intero ponte superiore di circa 75 metri quadri

- Il K42 potrà ospitare un tender principale di 11 metri, un secondo tender di 6 metri, una moto d’acqua e persino un fuoristrada

La costruzione del nuovo K42 - explorer di 42 metri che Floating Life ha affidato a Cantiere delle Marche, è in pieno svolgimento.

I lavori dello scafo sono stati completati. Le sovrastrutture dei ponti sono state quasi totalmente posizionate e a bordo sono iniziati i lavori per l’installazione degli impianti. Il cantiere sta iniziando la verifica dello scafo per poi procedere alla pittura dello stesso.

Parte della Series-K di Floating Life – insieme al K40, capostipite della serie - anche sul K42 lo stucco che verrà applicato avrà uno spessore di 4 millimetri, rispetto ai classici 10-20 millimetri. Il tutto regalerà a questo explorer un’estetica molto più curata, con una superficie dello scafo perfettamente omogenea e facendo scomparire i classici difetti delle lamiere.

Disegnata, pensata e costruita seguendo il concetto “explorer”, il M/Y K-42 è un modello custom capace di garantire un’autonomia di 5000 miglia nautiche a 10 nodi e adatto a navigare in ogni angolo del mondo, realizzato con materiali e finiture di altissimo pregio per soddisfare le esigenze del cliente: il vero tratto distintivo della Series-K di cui Floating Life è unico titolare. Sulla base di una piattaforma navale studiata da Floating Life, ogni cliente di questa serie potrà dunque scegliere sovrastrutture, layout, allestimenti e décor personalizzandoli completamente.

Nel rigoroso rispetto della filosofia produttiva che Floating Life sta sviluppando per questa serie, la piattaforma industriale (carene) della Series-K è stata studiata con un sofisticato programma di fluidodinamica e poi testata con un modello presso la vasca navale di Goteborg (SSPA), confermando le buone scelte progettuali.

La seconda unità della Series-K è uno #yacht a cinque ponti, lungo 42,80 metri e con baglio massimo di 9.40 metri. Tante le soluzioni innovative, come la presenza, sul lower deck, di un immenso beach club che può trasformarsi in un’area insonorizzata.

Uno #yacht dalle linee decise e aggressive, ma che al contempo è ricco di spazi interni dove gli ospiti possono godere piacevoli momenti immersi nel massimo comfort: la spiaggetta di poppa di circa 50 metri quadri dotata di una pedana mobile che consente all’armatore e ai suoi ospiti di godere momenti di relax pieds dans l’eau, il ponte esterno di poppa trasformabile in cinema o

L’altezza di costruzione è pari a 5,8m con un’immersione di pieno carico pari a 2,8m dalla chiglia: una riserva di spinta che garantisce una sicurezza difficilmente paragonabile a #yacht di simili dimensioni.

discoteca all’aperto in uno spazio di circa 170mq, parzialmente al coperto, due saloni interni e una zona dining esterna che può accogliere fino a 14 persone.

All’armatore è stato dedicato l’intero ponte superiore, concepito proprio come un esclusivo “owner deck” di circa 75 metri quadri sul quale si trovano, oltre alla cabina, due bagni, un grande salone e una Jacuzzi posizionata su una terrazza privata rivolta verso poppa.

L’upper deck accoglie l’alloggio del comandante, con accesso diretto alla timoneria, dotata di una plancia integrata e di strumentazione di assistenza alla navigazione e comunicazione che solitamente si possono trovare su #yacht oltre i 60 metri di lunghezza).

A conferma delle notevoli superfici sfruttabili a bordo, colpisce la sezione poppiera del main deck, capace di accogliere un tender di ben 11 metri. Il ponte principale prevede poi un’ampia zona living e due cabine ospiti, entrambe con bagno privato. A prua di questo ponte ecco spazio sufficiente per ospitare un secondo tender di 6 metri, una moto d’acqua e persino un fuoristrada, come da richiesta dell’armatore. La movimentazione sarà garantita da due grandi gru solitamente utilizzate a bordo dei supply vessels che operano nei mari del nord.

Scendendo sul lower deck troviamo, ben separate a garanzia della massima privacy per gli ospiti, altre due cabine doppie e, a prua, gli alloggi per l’equipaggio. Anche gli spazi al di sotto del lower deck sono sfruttati al massimo: oltre alla grande sala macchine, troviamo qui un’area di stoccaggio, il locale per il generatore notturno e una sala di controllo. A proravia di questi spazi sono ricavate la lavanderia, una wine cellar e la cambusa rinfrescata.